Sfondo
Ascoltare la musica è tra le esperienze più gratificanti per l’uomo. La musica non ha alcuna somiglianza funzionale con altri stimoli gratificanti e non ha alcun valore biologico dimostrato, tuttavia gli individui continuano ad ascoltare musica per piacere.
È stato suggerito che gli aspetti piacevoli dell’ascolto della musica sono correlati a un cambiamento nell’eccitazione emotiva, sebbene questo collegamento non sia stato studiato direttamente. In questo studio, utilizzando metodi ad alta sensibilità temporale abbiamo studiato se esiste una relazione sistematica tra aumenti dinamici degli stati di piacere e indicatori fisiologici di eccitazione emotiva, inclusi cambiamenti nella frequenza cardiaca, nella respirazione, nell’attività elettrodermica, nella temperatura corporea e nel polso del volume del sangue.
Metodologia
Ventisei partecipanti hanno ascoltato musica intensamente auto-selezionata e musica “neutra” che è stata selezionata individualmente per loro sulla base di bassi livelli di piacere che hanno fornito sulla musica degli altri partecipanti. Il fenomeno dei “brividi” è stato usato per indicizzare risposte piacevolmente intense alla musica. Durante l’ascolto della musica, sono state ottenute registrazioni continue in tempo reale di stati di piacere soggettivi e registrazioni simultanee dell’attività del sistema nervoso simpatico, una misura obiettiva di eccitazione emotiva.
Risultati principali
I risultati hanno rivelato una forte correlazione positiva tra classificazione del piacere e eccitazione emotiva. È importante sottolineare che è stata rivelata una dissociazione poiché gli individui che non hanno provato piacere non hanno mostrato aumenti significativi dell’eccitazione emotiva.
Conclusioni / Significato
Questi risultati hanno implicazioni più ampie dimostrando che le emozioni fortemente sentite potrebbero essere gratificanti in se stesse in assenza di una ricompensa fisicamente tangibile o di un obiettivo funzionale specifico.
In sintesi, i risultati dello studio forniscono chiare prove di una relazione tra piacere ed eccitazione emotiva. Si può sostenere che spesso gli individui apprezzano la musica che li “rilassa”, il che sembra contraddittorio per i nostri risultati.
Tuttavia, sebbene il godimento moderato della musica non sia necessariamente accompagnato da grandi cambiamenti nell’eccitazione emotiva, poiché il piacere si intensifica, anche i segni fisiologici dell’eccitazione emotiva.
Gli individui ascoltano la musica per una serie di ragioni e si può sperimentare un ampio spettro di cambiamenti negli stati emotivi o risposte piacevoli in risposta alla musica. All’estremità inferiore dello spettro del piacere ci sono lievi cambiamenti dell’umore, e all’estremità più alta dello spettro sono esperienze intensamente gratificanti, come quelle che inducono i brividi come risposta fisiologica.
Fonte: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0007487